Il mutuo a tasso misto costituisce il primo tentativo che le banche hanno attuato per cercare di mediare tra un mutuo a tasso fisso e un mutuo a tasso variabile. Inizialmente i mutui a tasso misto prevedevano il passaggio automatico da un tipo di tasso iniziale (che poteva essere a tasso variabile o fisso, ma generalmente si partiva dal tasso variabile) all’altro tipo di tasso, trascorso un tempo prestabilito nel contratto. Questo tipo di contratti di mutuo si sono evoluti nel corso degli anni, e hanno introdotto la possibilità di scelta del mutuatario dell’eventuale passaggio da un tasso all’altro, fino a confluire nelle forme più evolute dei mutui strutturati o con opzione.
La necessità di un atteggiamento più attivo ed attento alle dinamiche del mercato da parte dei mutuatari, viene sottolineato anche dalle scelte della banche che hanno orientato le scelte delle recenti offerte dei propri prodotti in questa direzione.
L’esempio più evidente si ha proprio con il passaggio obbligatorio dei mutui a tasso misto da un tasso all’altro, alla possibilità concessa ai mutuatari di esercitare tali diritti. L’unico aspetto che rimane ‘imposto’ è la scadenza entro la quale dovere esercitare il diritto di ‘opzione’. Sicuramente questa nuova generazione di mutui presenta larghi margini di interesse e potenzialità, purché il suo esercizio sia gratuito, un aspetto che non può essere dato per scontato. Ci sono banche che prevedono la gratuità di tutti i possibili esercizi di opzione, ma ve ne sono altre che offrono gratuitamente solo la prima opzione mentre le altre dovranno essere comprate.
I mutui a tasso misto presentano l’opportunità di poter sfruttare le evoluzioni del mercato, e le opportunità dei vari tassi, senza doversi cimentare nella ricerca di nuovi mutui. Ovviamente si tratta di soluzioni che sono adatte a coloro che hanno un approccio attivo nei confronti dei mutui, che li considerano un investimento o che comunque sono determinati ad ottenere le migliori condizioni nel corso del tempo, senza accontentarsi di quelle che già si hanno.