La tendenza che aveva visto una netta scissione tra conto deposito e conto corrente si è recentemente invertita all’interno dell’offerta di molte banche. Tra queste c’è Mps con il suo conto Widiba, che torna a calcare le orme dei conti ad alta remunerazione, anche se con una struttura più sofisticata rispetto ai suoi antenati che, tuttavia, non pecca di semplicità di scelta e comprensione del funzionamento. Fin qui le opinioni sono quindi positive.
Si tratta quindi di un prodotto che può presentare una certa complessità di struttura legata però ad un funzionamento molto semplice: bisogna aprire il conto corrente direttamente online ed una volta reso attivo con le riserve di denaro di cui lo si vuole dotare, si può scegliere tra una molteplicità di possibilità. Dal punto di vista di mera gestione del risparmio si hanno sostanzialmente due scelte: quelle tipiche del conto deposito libero, e quelle del conto vincolato (con possibilità di attivare più linee vincolate, di durata differente, ma di importo massimo cumulativo di 500 mila euro).
Qualsiasi sia la scelta operata, si parte da un conto corrente che non ha spese (zero spese di apertura, gestione e chiusura, ricordandosi però che nasce come un conto puramente online, con tutto ciò che ne consegue).
Il tasso di interesse lordo per la linea “libera” può arrivare fino allo 0,50% (il che rappresenta una discreta novità tra i conti correnti online, ed una tra le remunerazioni più alte nei confronti dei conti deposito a pari condizioni). Per la linea con vincolo, si può scegliere
Vincolo a 3 mesi: 0,80% lordo
Vincolo a 6 mesi: 1,00%
Vincolo a 12 mesi: 1,20%
Vincolo a 18 mesi:1,40%
Vincolo a 24 mesi: 1,60%
Prodotti e servizi Widiba
– Conto deposito Widiba
– Widiba carta di credito
Gli interessi vengono liquidati posticipatamente (nel caso del conto libero sono liquidati trimestralmente), ed i trasferimenti dentro e fuori la linea vincolata non comportano delle spese.
Conclusioni
Il conto deposito online Mps pecca di originalità sulle durate, e rispetto ad altri conti deposito, anche se gli interessi proposti in effetti sono al di sopra delle medie di mercato (vedi ad esempio Interessi Conto Arancio). Come conto corrente remunerato riesce a strappare buoni giudizi, facendo a meno dei servizi accessori che inevitabilmente portano a una forte crescita dei costi associati.