Oggi nessuna fonte di investimento è attendibile e soprattutto sicura, visto e considerato il periodo di crisi che ha coinvolto intere nazioni. Di conseguenza, l’unica soluzione per chi ha qualche soldino da conservare senza rischiare nulla è quella di aprire un libretto ordinario.
Per iniziare, recatevi alla posta e chiedete di aprire un libretto ordinario al portatore. L’impiegato vi farà compilare dei modelli pre stampati e dovrete apporre varie firme. Potete anche decidere di cointestare il libretto con altre persone, di conseguenza l’accesso ai prelievi sarà possibile anche agli altri soggetti iscritti.
Appena avete concluso le operazioni preliminari burocratiche, l’impiegato vi chiederà quanto volete versare nel vostro libretto. Non esiste una cifra minima, addirittura potete anche e solamente aprirlo senza versare una lira, è ovvio però che se andate per aprirlo è perché avete qualcosa da conservare.
Versate quello che volete. A questo punto l’impiegato vi consegnerà il vostro libretto in cui verranno annotati tutti i prelievi e versamenti che fate. Alla fine dell’anno, verranno calcolati anche gli interessi sul capitale esistente. Assieme al libretto potete richiedere la carta che vi consente di fare acquisti e prelevare da qualsiasi sportello.