Andiamo a vedere altri dati economici fondamentali di cui bisogna temnere conto quando si fa trading sul mercato delle valute, oltre quelli del PIL e del PNL che abbiamo visto nello scorso articolo.
Parliamo dunque di ordini di beni durevoli, un dato che misura la forza della produzione,in quanto tali beni sono progettati per durare tre o più anni. Questi beni possono includere aerei, parti di macchine per le fabbriche, auto e autobus, gru, elettrodomestici ed altro. Dal momento che questo indicatore misura i nuovi ordini, esso sarà anche un’indicazione di come la produzione attuale potrà andare nel corso del prossimo futuro. Le imprese di produzione dovranno infatti acquistare dei beni durevoli per tutti i nuovi ordini da fare. Questo dato influisce direttamente sugli ordini e sulle scorte.
Le vendite al dettaglio sono dei dati che sono rilasciati su base mensile e sono molto importanti per chi fa Forex perché mostrano la forza complessiva della spesa dei consumatori e il successo delle vendite al dettaglio, che danno tante informazioni sull’economia perché misurano cosa i consumatori stanno facendo. Se i consumatori hanno un reddito sufficiente per l’acquisto di merci, allora ancora più merce sarà prodotta o importata. Le vendite al dettaglio sono un indicatore “stagionale”, il che significa che durante certi mesi sono sempre al rialzo, mentre durante altri mesi sono sempre al ribasso.
I permessi di costruzione, la spesa in termini di costruzione, il numero di case in costruzione, le vendite di nuove case e quella di case esistenti sono dei valori molto importanti, dato che misurano la vitalità del settore immobiliare di un’economia. Se le persone comprano più case, significa che hanno più soldi e quindi l’economia va meglio. Quando le vendite delle case scendono, invece, l’economia può indebolirsi perché quello dell’alloggio è un settore molto importante in ogni economia.