La più semplice strategia breakout è l’acquisto alla rottura del massimo della barra precedente e la vendita alla rottura del minimo della barra precedente. Non importa il time frame utilizzato (daily, orario, etc.), il meccanismo sarà sempre lo stesso.
La domanda o l’osservazione che potrebbe nascere è: quando ha senso utilizzare questo tipo di strategia?
Ci sono uno o più mercati dove si hanno migliori performances?
Strategia breakout o contrarian (contro trend), questo è il dilemma
Prima di addentrarci nella trattazione, ci tengo a precisare che quando parliamo di strategia di breakout, non necessariamente il livello di riferimento deve essere il massimo il minimo della barra precedente. La rottura al rialzo o al ribasso di un livello di prezzo ben definito è un breakout.
Quindi, può esserlo anche la rottura di un canale di prezzi, delle bande di Bollinger o di multipli dell’ATR (indicatore di volatilità trattato in questo articolo di analisi tecnica).
Fatta questa precisazione, possiamo procedere nella nostra ricerca per comprendere quando usare una strategia breakout.
Più è semplice, meglio è
Personalmente, adotto metodi algoritmici per studiare la natura di un mercato. Non ho un testo di riferimento per questa cosa, ma è frutto di esperienza e studio con persone verso le quali nutro stima. Una tra tutte, Andrea Unger (se è diventato campione del mondo con denaro reale per 4 volte, un motivo ci sarà).
Che significa semplice?
Significa che un banale test sistematico può svelarci l’intima natura del mercato. A questo punto dello studio, non dobbiamo formularne la strategia completa di stop loss e gestione della posizione. Dobbiamo “solo” studiarne la natura.
Potete prendere qualsiasi software di analisi tecnica, entrare nell’ambiente di sviluppo e scrivere queste due semplici regole:
Compra con ordine stop al massimo della barra precedente
Vendi (short) con ordine stop al minimo della barra precedente
Ti riporto anche le due righe di codice easylanguage utilizzabili per i software Tradestation e Multicharts:
Buy next bar at H stop;
Sell Short next bar at L stop;
Mi raccomando il simbolo di punto e virgola alla fine di ogni stringa di codice. Se usi altro software, puoi commentare questo articolo e provvederò a segnalarti le righe di codice (basta che non sia Metatrader, per scelta personale non utilizzo quella piattaforma ne i mercati non regolamentati legati ad essa).
Ordine stop: cosa significa?
Se sei un/una trader con dimestichezza, già saprai il significato. Per tutti gli altri è corretto spiegare le tipologie di ordini eseguibili sul mercato.
Gli ordini possono essere di tre tipologie:
Ordini stop
Ordini limite (limit)
Ordini a mercato (at market)
Ordini stop
Questo tipo di ordini è tipico delle strategie breakout. La nostra operazione, sia di acquisto o vendita, verrà eseguita al livello di prezzo da noi specificato.
Ordini limite (limit)
Questo tipo di ordini è tipico delle strategie contrarian (contro trend). Analogamente agli ordini stop, il livello di prezzo al quale vogliamo essere eseguiti è opposto al verso del mercato.
Es. I prezzi stanno scendendo, e io voglio acquistare quando il livello sarà pari al minimo del giorno precedente. E viceversa.
Ordini at market
In questo tipo di ordini, non ci interessa il livello di prezzo. Vogliamo eseguire l’acquisto o la vendita al miglior prezzo e subito.
Strategie breakout e contrarian: quali mercati scegliere?
Dallo studio appena condotto appare evidente una prima caratteristica:
mercati molto liquidi con alti volumi di scambi sono più adatti per operatività contrarian.
Al contrario, mercati con volumi più ridotti e volatilità contenuta sono più adatti per strategie trend following (o breakout).
Operativamente parlando, se comprassimo sul massimo di ieri dell’ETF GOVT ci ritroveremmo con il classico caso dei prezzi che iniziano ad andare al contrario di quanto prospettato con conseguente difficoltà della gestione della posizione.
Un altro mercato molto liquido, che difficilmente si opera con tecniche trend following è il future mini S&P500.
Volendo citare mercati con caratteristiche breakout, abbiamo il Gold, il Crude Oil Wti e alcuni indici europei.
Tutto questo, non significa che un sottostante prevede o natura trend following o solo contrarian. Spesso, può capitare che le manifesti entrambi, magari in alcuni periodi dell’anno, o in alcune ore del giorno. Ma il bello del trading è anche curiosità e voglia di scoprire come operare certi mercati.
Da oggi hai sicuramente a disposizione una freccia in più nella faretra.