Il promotore finanziario è un professionista che si occupa di prodotti finanziari e di investimenti. Questo professionista gestisce il risparmio e i suoi strumenti per conto di una società, di banche o di altri operatori. Per diventare promotore finanziario è necessario essere appassionati di finanza e di prodotti finanziari; inoltre, è fondamentale avere una formazione specifica nel settore.
Il promotore finanziario si occupa di effettuare delle attività di investimento e di vendita di prodotti finanziari e di investimento; inoltre si occupa anche di promozione con funzioni di agente monomandatario che propone i prodotti della banca o dell’istituto che rappresenta.
Questa professione è piuttosto ricercata e si possono ottenere dei buoni guadagni. E’ una carriera raccomandata a persone che siano in grado di stabilire con facilità le relazioni interpersonali, che siano flessibili e che amino il mondo dell’economia.
Per diventare promotore finanziario bisogna avere dei requisiti di legge, che sono stati indicati nel decreto ministeriale n.472; è anche obbligatorio essere in possesso dei requisiti, stabiliti dall’albo dei promotori finanziari.
Per poter svolgere questa professione bisogna richiedere l’iscrizione all’albo professionale che è stato istituito dalla Consab. La legge prevede che per poter fare la richiesta di iscrizione all’albo professionale sia necessario superare un esame di Stato. I requisiti fondamentali sono quelli di onorabilità e professionalità; quello di onorabilità significa che il candidato non deve avere condanne penali relative all’interdizione dai pubblici uffici; inoltre, non deve avere fallimenti e non deve aver avuto misure preventive per reati relativi all’attività bancaria, assicurativa o finanziaria; inoltre non deve aver carichi penali pendenti per reati contro la pubblica amministrazione o che siano relativi all’economia.
La professionalità del promotore finanziario, significa che il candidato deve aver conseguito un titolo di studio di scuola superiore secondaria di cinque anni. Il titolo di studio può anche essere equipollente, la validità viene stabilita dal Consob.
All’albo professionale possono richiedere l’iscrizione anche altri soggetti che abbiano alcuni requisiti specifici. Fra questi ci sono i negoziatori, gli agenti di cambio, personale bancario che si occupi dei prodotti finanziari che abbia svolto questa specifica mansione per almeno tre anni. Inoltre, l’iscrizione può essere richiesta da funzionari di banca che si occupino di investimenti che abbiano esercitato per almeno tre anni con mansioni relative all’investimento. La documentazione attestante il proprio curriculum vitae deve essere attestata in maniera valida e deve essere valutata dal Consob e dall’albo professionale.
Questi professionisti non hanno l’obbligo di sostenere l’esame di stato abilitante allo svolgimento della professione.
Per diventare un bravo promotore finanziario è necessario rispettare il codice deontologico e le regole imposte dall’albo professionale. Un promotore finanziario si impegna ad avere con il cliente un rapporto di lealtà e di correttezza; inoltre, il promotore finanziario deve mantenere un assoluto riserbo sui dati personali del proprio cliente.
I dati che sono presenti nell’albo professionale sono pubblici, l’albo professionale contiene i dati personali dei promotori finanziari comprese le generalità, l’istituto per il quale lavora e la data di iscrizione all’albo.
Per diventare promotori finanziari bisogna fare una richiesta all’albo; la domanda di iscrizione è volta all’attestazione di alcune informazioni di base come l’indirizzo di residenza e il superamento dell’esame di Stato. Per questa voce è obbligatorio annotare la data, l’anno e la sede della propria sessione d’esame. Questo non riguarda i professionisti che sono già in possesso di requisiti specifici e che sono esonerati dalla prova d’esame. Nella domanda d’iscrizione è necessario indicare anche di essere in possesso dei requisiti di professionalità ed onorabilità e di non essere sottoposti a carichi o condanne di tipo penale.
Questa dichiarazione deve valere anche per l’estero nel senso che il promotore finanziario deve dichiarare di non avere carichi pendenti e di non essere responsabile di atti che in Italia equivalgono all’esclusione dall’albo professionale. Per dettagli è possibile vedere questa guida sul promotore professionale su Professioniecarriere.com.
Inoltre, il candidato deve indicare il tipo di diploma di scuola superiore conseguito, indicando dove ha ottenuto il diploma di maturità e in quale anno scolastico.
Il promotore finanziario deve dichiarare di non essere in nessuna delle situazione di incompatibilità elencate nel regolamento degli intermediari e di non essere a conoscenza di cause che possono impedire la sua iscrizione all’ordine.
Infine, è obbligatorio inserire la documentazione che attesti il pagamenti del contributo previsto dal regolamento dei promotori finanziari e dal TUF.
Questo versamento è detto contributo istruttorio e consiste nel versare una somma necessaria all’iscrizione all’albo dei promotori finanziari.