Le richieste di lavoro sono normalmente composte dal curriculum e da una lettera di accompagnamento. Se la inviate per posta (non per posta elettronica) la lettera di accompagnamento deve avere il formato di una vera e propria lettera. Conterrà così il vostro indirizzo, l’indirizzo del possibile datore di lavoro, la data. Se invece la inviate per posta elettronica è sufficiente inserire il vostro indirizzo e il nome del destinatario.
La lettera deve essere sintetica e deve indicare il motivo per cui inviate la vostra candidatura (cioè che lavoro state cercando) e i vostri punti forti, relativi sia alle vostre esperienze di lavoro e/o di studio che alle vostre caratteristiche personali.
Risulta essere importante segnalare il possesso di requisiti che assicurano vantaggi economici al datore di lavoro, ad esempio l’iscrizione al Centro per l’impiego da oltre 24 mesi, oppure l’iscrizione alle liste di mobilità. Se inviate la vostra candidatura in risposta a una inserzione, la lettera di accompagnamento indicherà anche qual è l’inserzione a cui state rispondendo (mansione richiesta, giornale su cui è uscita, data di uscita, eventuale riferimento se indicato nell’annuncio). Non è necessario inviare lettere raccomandate a meno che non sia espressamente richiesto.
Risulta essere importante scrivere la lettera di accompagnamento in maniera incisiva perché, soprattutto nelle autocandidature, non c’è garanzia che il curriculum venga letto con attenzione. Alla lettera di accompagnamento va allegato il curriculum.
Per vedere degli esempio, è possibile fare riferimento a questo sito. Come spiegato, la lettera di presentazione deve però essere sempre personalizzata in base all’azienda a cui viene inviata e al tipo di lavoro per cui ci si candida.