Redigere il verbale di nomina del presidente di un’associazione è un passaggio fondamentale per garantire la trasparenza e la regolarità della vita associativa. Questo documento, infatti, attesta ufficialmente l’elezione del nuovo presidente da parte dell’assemblea dei soci, certificando la legittimità della sua carica e consentendo di adempiere a eventuali obblighi amministrativi e legali. In questa guida troverai indicazioni pratiche e suggerimenti utili per compilare un verbale completo, chiaro e conforme alle norme, così da tutelare al meglio l’associazione e i suoi membri.
Come scrivere un verbale nomina presidente associazione
Redigere un verbale di nomina del presidente di un’associazione è un’operazione che richiede precisione e attenzione sia agli aspetti formali sia a quelli sostanziali. Il verbale rappresenta infatti il documento ufficiale che attesta le deliberazioni prese dagli organi associativi e, nel caso specifico, la scelta della figura che guiderà l’associazione per il periodo previsto dallo statuto. Nella stesura del verbale è fondamentale rispettare alcune regole di fondo, pur evitando schemi rigidi, per garantire la validità e la trasparenza dell’atto.
Il primo passo consiste nell’identificare con chiarezza il contesto in cui avviene la nomina. Occorre dunque indicare la data, l’ora e il luogo della riunione, nonché l’organo che si è riunito (ad esempio l’assemblea dei soci o il consiglio direttivo, a seconda di quanto previsto dallo statuto). È importante menzionare chi presiede la riunione e chi svolge la funzione di segretario verbalizzante, spesso individuato tra i presenti all’inizio della seduta. Queste informazioni assicurano che il verbale sia attribuibile a una riunione effettivamente svolta e che la composizione dell’organo sia corretta, dato che la validità delle deliberazioni dipende dalla regolarità della convocazione e dalla presenza del quorum necessario.
Successivamente, il verbale deve riportare l’ordine del giorno della riunione, specificando che tra i punti previsti figura la nomina del presidente. Dopo aver illustrato lo svolgimento della discussione, si dà conto delle modalità con cui si è proceduto alla nomina: se vi sono state candidature, se sono state presentate proposte, se si è aperta una votazione a scrutinio palese o segreto. Bisogna riportare, con accuratezza, le eventuali dichiarazioni dei candidati e degli altri intervenuti, in modo da offrire una ricostruzione fedele del dibattito interno.
Nel momento in cui si passa all’elezione vera e propria, il verbale deve indicare con esattezza chi sono i candidati, come si è svolta la votazione e quale sia stato l’esito: è opportuno specificare il numero di voti ottenuti da ciascun candidato e proclamare il nominato. Qualora la nomina avvenga per acclamazione, è necessario annotarlo chiaramente, così come è utile segnalare l’assenza di contestazioni o eventuali dichiarazioni di dissenso.
Un ulteriore aspetto importante riguarda l’accettazione della carica da parte del nuovo presidente. Il verbale deve dare atto che la persona eletta abbia dichiarato di accettare l’incarico e, se richiesto dallo statuto o dalla normativa, di non trovarsi in condizioni di incompatibilità o ineleggibilità. Questo passaggio contribuisce a rafforzare la legittimità della nomina.
Infine, il verbale si conclude con la conferma della chiusura della seduta, la datazione e la sottoscrizione da parte del presidente e del segretario. Tali firme attestano la veridicità di quanto riportato e consentono di archiviare il documento agli atti dell’associazione, rendendolo efficace anche nei confronti di terzi, ad esempio per la comunicazione ai registri pubblici o agli enti di riferimento.
La stesura di un verbale di nomina del presidente, dunque, richiede rigore espositivo, attenzione ai dettagli e rispetto delle procedure stabilite dallo statuto associativo e dalla normativa vigente. Solo così questo documento assumerà pieno valore legale, garantendo la trasparenza e la regolarità della vita associativa.
Fac simile verbale nomina presidente associazione
VERBALE DI NOMINA DEL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE
L’anno __________, il giorno __________ del mese di __________, alle ore __________, presso __________, si è riunita l’Assemblea dei Soci dell’Associazione denominata “___________________________”, regolarmente convocata ai sensi dello Statuto.
Presiede l’Assemblea il Sig./la Sig.ra ______________________________________, in qualità di ______________________________________.
Assume la funzione di Segretario il Sig./la Sig.ra ______________________________________.
Constatata la regolarità della convocazione e la presenza del numero legale dei soci, il Presidente dichiara aperta la seduta.
Ordine del giorno:
1. Nomina del Presidente dell’Associazione
2. Varie ed eventuali
Il Presidente illustra il primo punto all’ordine del giorno e invita i presenti a proporre le candidature per la carica di Presidente.
Vengono proposti i seguenti candidati:
– ____________________________________________________
– ____________________________________________________
Si procede quindi alla votazione, che avviene per alzata di mano/scheda segreta.
Risultato della votazione:
– Nome candidato 1: __________ voti
– Nome candidato 2: __________ voti
Dopo lo scrutinio delle schede, risulta eletto Presidente dell’Associazione il/la Sig./Sig.ra ________________________________________, che dichiara di accettare la carica e ringrazia i presenti per la fiducia accordata.
Non essendovi altro da discutere e nessuno chiedendo la parola, la seduta è tolta alle ore __________.
Letto, approvato e sottoscritto.
Il Presidente dell’Assemblea _____________________________
Il Segretario _____________________________