Redigere un verbale relativo alla mancata approvazione del bilancio rappresenta un passaggio delicato e fondamentale nella gestione societaria. Questo documento, infatti, non solo attesta formalmente l’esito dell’assemblea, ma costituisce anche una tutela per tutti i soci e gli amministratori, fornendo un resoconto chiaro e trasparente delle motivazioni e delle decisioni assunte. Una corretta stesura del verbale assicura il rispetto delle normative vigenti, previene possibili contestazioni future e favorisce la corretta gestione delle successive azioni da intraprendere. In questa guida troverai indicazioni pratiche e suggerimenti utili per compilare il verbale in modo preciso, completo e conforme alle disposizioni di legge.
Come scrivere un verbale mancata approvazione bilancio
Redigere il verbale relativo alla mancata approvazione del bilancio di una società è un compito che richiede attenzione, precisione e una chiara comprensione delle norme che regolano la materia. La stesura di tale documento deve essere fedele agli avvenimenti accaduti durante l’assemblea e rispettare le formalità richieste dal codice civile, oltre a garantire trasparenza e chiarezza nei confronti sia dei soci che di eventuali terzi interessati, come revisori, autorità di controllo o istituti di credito.
La redazione inizia riportando con accuratezza i dati identificativi dell’assemblea: la data, l’ora e il luogo in cui si è tenuta, nonché le generalità dei presenti, distinguendo tra soci, amministratori e altri eventuali partecipanti. È importante precisare se si tratta di prima o seconda convocazione, poiché questo può incidere sulla validità delle deliberazioni e sui quorum previsti.
Il verbale deve poi riportare la nomina del presidente e del segretario dell’assemblea, figure fondamentali per la regolare costituzione dell’organo e per lo svolgimento dei lavori. Successivamente si passa all’esposizione dell’ordine del giorno, evidenziando che uno dei punti prevede l’esame e l’approvazione del bilancio d’esercizio.
A questo punto, occorre descrivere con precisione la fase di presentazione del bilancio da parte dell’organo amministrativo, riportando eventualmente le relazioni di accompagnamento e gli interventi dei soggetti chiamati a illustrare i documenti contabili, come l’amministratore delegato o il presidente del collegio sindacale. È importante dare conto degli interventi dei soci, delle eventuali richieste di chiarimenti e delle risposte fornite, poiché ciò dimostra che il confronto è stato effettivamente garantito e che tutti hanno avuto la possibilità di esprimere il proprio parere.
La parte centrale del verbale riguarda la discussione e, soprattutto, la fase di votazione. Qui bisogna indicare chiaramente l’esito della votazione, specificando il numero dei voti favorevoli, contrari e astenuti, e dando atto del mancato raggiungimento del quorum richiesto per l’approvazione del bilancio, come previsto dallo statuto o dalla legge. È fondamentale riportare eventuali dichiarazioni di voto motivate, se rilevanti, e annotare qualsiasi osservazione significativa sollevata dai partecipanti.
In seguito, il verbale deve dare conto delle conseguenze derivanti dalla mancata approvazione del bilancio, come l’eventuale rinvio della deliberazione a una successiva assemblea, la richiesta di approfondimenti o chiarimenti da parte dei soci, oppure il mandato agli amministratori di modificare o integrare il bilancio in base alle osservazioni emerse. Se vengono assunte deliberazioni ulteriori, come la nomina di una nuova assemblea o la designazione di un comitato incaricato di approfondire taluni aspetti, queste devono essere riportate con precisione.
Al termine, il verbale si chiude con la firma del presidente e del segretario, eventualmente dei sindaci se previsto, e la precisazione dell’orario di chiusura dell’assemblea. È essenziale che il documento sia redatto in modo oggettivo, senza interpretazioni personali, e che rappresenti fedelmente quanto avvenuto, a tutela di tutte le parti coinvolte.
Un verbale così formulato costituisce un documento ufficiale che potrà essere utilizzato per ogni successivo adempimento societario, per eventuali controlli o dispute future, e per dare evidenza formale della mancata approvazione del bilancio, con tutte le implicazioni che ne conseguono anche in termini di responsabilità degli amministratori e dei soci.
Fac simile verbale mancata approvazione bilancio
VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA
DI MANCATA APPROVAZIONE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO
L’anno __, il giorno __ del mese di ____, alle ore ____, presso la sede sociale in ____, si è riunita l’Assemblea Ordinaria dei Soci della Società ____, regolarmente convocata per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
- Esame ed approvazione del bilancio d’esercizio chiuso al __;
- Varie ed eventuali.
Assume la presidenza dell’assemblea il Sig. __, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione (o altro ruolo previsto dallo statuto), assistito dal Segretario Sig. __.
Il Presidente, constatata e fatta constatare la regolare costituzione dell’Assemblea ai sensi di legge e di statuto, dichiara aperta la seduta e invita i presenti a discutere il primo punto all’ordine del giorno.
Dopo ampia discussione, si passa alla votazione del bilancio d’esercizio chiuso al __.
Risultato della votazione:
- Favorevoli n. __
- Contrari n. __
- Astenuti n. __
Il Presidente prende atto che il bilancio d’esercizio non viene approvato dall’Assemblea, non avendo ottenuto la maggioranza prevista dallo statuto.
Null’altro essendovi da deliberare e nessuno chiedendo la parola, il Presidente dichiara chiusa l’Assemblea alle ore _.
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Presidente ___
Il Segretario ___